• SEI ICONOCLASTI RENDONO OMAGGIO AL MONOGRAM

    • SEI ICONOCLASTI RENDONO OMAGGIO AL MONOGRAM - Louis Vuitton Tradizione NEWS
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    Quest'anno, per rendere omaggio all'iconica tela Monogram sei artisti e designer di spicco hanno risposto all'invito di Louis Vuitton.

    Christian Louboutin è cresciuto con un amore sconfinato per la femminilità e una grande fascinazione per le linee iconiche dei tacchi alti. Dopo un'adolescenza passata ad esplorare la vita notturna parigina circondato da showgirl - il suo primo lavoro è stato al cabaret Les Folies Bergères, dove assisteva gli artisti dietro le quinte - è partito in viaggio per il mondo. Ognuna di queste esperienze ha contribuito a formare l'attuale estetica del designer. Si è trattato di un percorso iconoclasta per un designer di calzature iconoclaste, che oggi è forse il più famoso al mondo - insieme alla sua caratteristica distintiva: la suola rossa.

    A partire dalla metà degli anni Settanta, Cindy Sherman ha ridisegnato i confini della fotografia e del cinema. Nota soprattutto per i suoi ritratti fotografici, dove assume il ruolo di vari individui - sia uomini che donne - la Sherman si presenta spesso come un'icona, mettendo allo stesso tempo in discussione, in modo assolutamente iconoclasta, il ruolo delle donne nei media. Nel 1995 ha ricevuto il prestigioso premio McArthur Fellowship, noto anche come "Genius Award". Cindy Sherman, i cui lavori sono stati ampiamente esposti in tutto il mondo, incluso in una retrospettiva organizzata dal MoMA di New York nel 2012, è probabilmente una delle più grandi artiste viventi.

    Dopo la fondazione del suo studio di Architettura a Los Angeles nel 1962 Frank Gehry ha creato alcuni degli edifici più importanti e famosi al mondo, che sono divenuti delle icone della nostra era. Dai sorprendenti lavori di ristrutturazione della sua casa di Santa Monica, acquistata e rimodernata nel 1977, al Guggenheim Museum di Bilbao del 1997, Gehry ha ridisegnato il panorama dell'architettura. Oggi continua a lavorare in questo senso per prestigiosi committenti fra cui Louis Vuitton, per il quale ha realizzato anche un altro progetto che sarà presentato il prossimo ottobre: La Fondation Louis Vuitton a Parigi. Vanity Fair ha definito FRANKGEHRY"l'architetto più importante della nostra epoca".

    Lo stilista di moda, nonché direttore creativo, Karl Lagerfeld ha rivoluzionato il suo settore grazie al suo particolare approccio nel ridefinire la moda, prevedere e capire l'importanza del prêt-à-porter e alla sua abilità nel dare nuova vita e nuova immagine ai marchi. Ha incominciato la sua carriera a 17 anni, lavorando per Pierre Balmain e più tardi con Jean Patou e Chloé, allargando al tempo stesso le sue conoscenze in materia di storia, arte, architettura, musica e, soprattutto, riguardo al mobilio francese del XVIII secolo. Collabora con Fendi dal 1965, ricopre il posto di stilista e direttore creativo della Maison Chanel dal 1983 ed è a capo della sua personale Maison. Per tutte queste ragioni Karl Lagerfeld è una vera e propria icona, nonché un iconoclasta.

    Dopo aver incominciato a studiare scultura e design di gioielli, Marc Newson ha lavorato in diversi settori: dall'aerospaziale alla tecnologia, dall'arredamento alla moda. Il suo percorso sembra aver contribuito al suo approccio iconoclasta e alla scelta di uno stile di design assolutamente personale. La sua creazione Lockheed Lounge, realizzata a soli 23 anni - subito dopo la laurea - è divenuta una delle icone più autentiche del design della nostra epoca.

    Dopo gli studi di Arte e Letteratura, Rei Kawakubo ha rapidamente cambiato strada, incominciando a lavorare per un'azienda tessile e poi diventando stilista autodidatta. Nel 1969 ha fondato il marchio Comme des Garçons, per il quale si occupa dell'intero processo creativo, dalla grafica alla pubblicità, passando per gli interni dei negozi, fino a disegnare e realizzare capi e accessori. Nel 1981 ha organizzato la sua prima, ormai leggendaria, sfilata parigina di Comme des Garçons. La sua estetica iconoclasta e il suo amore per il nero, che tanto scalpore crearono all'inizio, hanno cambiato per sempre la nozione di bellezza comunemente diffusa nel mondo della moda.

    Per maggiori informazioni cliccare qui.

    Monogram Collaborazione
  • CAMPAGNA PUBBLICITARIA "CELEBRANDO IL MONOGRAM"

    • CAMPAGNA PUBBLICITARIA
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    • CAMPAGNA PUBBLICITARIA
    • CAMPAGNA PUBBLICITARIA
    Alla scoperta dell'ultima campagna pubblicitaria ideata per presentare il progetto ''Celebrando il Monogram''.

    Il Monogram era rivoluzionario al momento della sua apparizione. Questa unica e personale firma si trasformò immediatamente in un simbolo di modernità universale nelle mani di Georges Vuitton. Fu uno degli esercizi più sofisticati di branding dell'epoca, ma anche un segno precursore di quella che sarebbe diventata una cultura globale.

    118 anni dopo Steven Meisel cura la campagna pubblicitaria "Celebrando il Monogram" per immortalare la straordinaria collaborazione con Christian Louboutin, Cindy Sherman, Frank Gehry, Karl Lagerfeld, Marc Newson e Rei Kawakubo.

    Il Monogram raggiunge così un nuovo stadio nel proprio percorso: pur rimanendo fermamente radicato alla più sublime tradizione artigianale, questo simbolo parla con vigore del futuro di Louis Vuitton, tracciando un solco audace e irriverente. Il risultato è una collezione universale e personale, che raggiunge in pieno il proprio obiettivo: sconvolgere ancora una volta ogni aspettativa.

    Scoprite "L'icona e gli Iconoclasti: Celebrando il Monogram" cliccando qui.

    Monogram Collaborazione Georges Vuitton Campagna pubblicitaria Fotografia
  • CELEBRANDO IL MONOGRAM

    Nel 1854 Louis Vuitton fondò l'omonima Maison. Nel 1896 il figlio, Georges Vuitton, ideò il Monogram, nato come omaggio al padre. Nasceva così un'icona.

    Un simbolo che, nonostante il passare del tempo, ha saputo conservare caratteristiche e rinvii simbolici. Superando i confini tra artigianato, arte e design, Louis Vuitton ha ripetutamente incarnato lo spirito di innovazione, collaborazione e avanguardia attraverso la storia del Monogram.

    È all'interno di questo percorso che si iscrive "L'icona e gli iconoclasti: Celebrando il Monogram", il progetto lanciato quest'anno. Una raccolta di opere che interpretano in modo del tutto personale il Monogram. Opere che trasfigurano il familiare, riproponendo ciò che conosciamo in forme straordinarie, individuali e idiosincratiche. Sei iconoclasti, i più grandi talenti nei rispettivi campi, hanno ricevuto carta bianca per riproporre il Monogram secondo il proprio estro, sfumando i confini tra moda, arte, architettura e design.

    Christian Louboutin, Cindy Sherman, Frank Gehry, Karl Lagerfeld, Marc Newson e Rei Kawakubo hanno dato libero corso alla propria creatività, dando vita a una collezione che risulta al contempo innovativa, personale e scherzosa.

    Scoprite "L'icona e gli Iconoclasti: Celebrando il Monogram" cliccando qui.

    Monogram Collaborazione Georges Vuitton Video
  • LE VETRINE DI FRANK GEHRY PER LOUIS VUITTON

    • LE VETRINE DI FRANK GEHRY PER LOUIS VUITTON - Louis Vuitton Tradizione NEWS
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    • LE VETRINE DI FRANK GEHRY PER LOUIS VUITTON - Louis Vuitton Tradizione NEWS
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    A poco tempo dall'apertura della Fondation Louis Vuitton, vetrine interattive negli stores di tutto il mondo presenteranno sculture di Frank Gehry accanto alla collezione Autunno 2014.

    Oltre a partecipare al progetto Icône et iconoclastes, Frank Gehry ha ideato sculture eteree per le vetrine delle boutique Louis Vuitton, ispirate alle eleganti golette del passato. Fabbricate in legno rivestito in metallo grigio perlescente e color palissandro, le creazioni ricordano la struttura in vetro della Fondation Louis Vuitton, di prossima apertura.

    I visitatori e i passanti potranno arricchire la loro esperienza scansionando l'immagine sugli adesivi che troveranno sulle vetrine per poter accedere a contenuti esclusivi riguardanti il progetto e a maggiori dettagli circa i prodotti esposti, con la possibilità di condividere tali informazioni sui social media.

    Per incominciare basta scaricare l' App da App Store o Google Play.

    Architettura App Louis Vuitton Pass Vetrine Collaborazione
  • OMAGGIO AD UN VISIONARIO

    • OMAGGIO AD UN VISIONARIO - Louis Vuitton Tradizione NEWS
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    Yves Carcelle, il pioniere che dal 1990 al 2012 ha trasformato Louis Vuitton da fabbricante di bauli a Maison di lusso di fama mondiale.

    Yves Carcelle, Amministratore delegato di Louis Vuitton dal 1990 al 2012, è stato un pioniere e un visionario che ha capeggiato la trasformazione di Louis Vuitton da fabbricante di bauli a Maison di lusso di fama mondiale, dirigendo l'ampliamento delle attività e lo sviluppo del brand su scala internazionale. Al di là delle sue capacità innate di leader e degli straordinari risultati ottenuti, Carcelle era prima di tutto la perfetta incarnazione della Maison Louis Vuitton.

    Dotato di un senso della strategia unico e di una profonda comprensione del marchio, è stato l'artefice di tutti i momenti salienti della Maison, come l'ingaggio di Marc Jacobs in qualità di Direttore artistico, dal 1997 al 2013, nonché delle collaborazioni con grandi artisti come Stephen Sprouse e Takashi Murakami.

    Il suo temperamento era, sotto molti punti di vista, quello di un accanito avventuriero; la sua passione e la sua devozione erano eguagliate solo dalla sua attenzione per i dettagli e dalla sua ossessione per la qualità in qualsiasi cosa intraprendesse. Amava la vita e trasmetteva calore ed entusiasmo a tutti coloro che gli erano intorno. Appassionato di vela, era un fedele tifoso della Louis Vuitton Cup - l'America's Cup Challenger series -, nonché un vero viaggiatore, in tutti i sensi del termine.

    Tutti coloro che hanno avuto la fortuna di collaborare con lui e coloro che attualmente lavorano da Louis Vuitton desiderano ringraziarlo.

    Merci Yves.




    Foto: 1 – Yves Carcelle presso la Fondation Louis Vuitton (© Louis Vuitton Malletier/ Victor Fraile). 2 - con Nelson Mandela (© Louis Vuitton Malletier/ Stéphane Muratet). 3 - con Takashi Murakami (© Louis Vuitton Malletier/ Stéphane Muratet). 4 - con Gong Li (© Louis Vuitton Malletier/ Mazen Saggar). 5 - con Marc Jacobs. 6 - con Yayoi Kusama (Joe Schildhorn/ BFAnyc.com). 7 – Yves Carcelle all'apertura della boutique di Ulan Bator in Mongolia (© Louis Vuitton Malletier/ Mazen Saggar). 8 – Yves Carcelle con in braccio un bambino mongolo (© Louis Vuitton Malletier/ Mazen Saggar). 9 - Yves Carcelle a bordo della All4One a Nizza, Francia (© Louis Vuitton Malletier/ Franck Socha). 10 - con. Adrian Hamilton alla Louis Vuitton Classic Boheme Run (© Louis Vuitton Malletier/ Mazen Saggar).